È ora di finirla con il fuoco

Ulivi bruciati
1024 576 Massimo Castelli

Da due anni combatto ogni anno con il fuoco, o meglio con le sue conseguenze drammatiche. Ovviamente di natura dolosa, raggiunge ed invade il terreno con vista bellissima che Eleonora ed io abbiamo comprato facendo sacrifici due anni fa. Vorremmo coltivarlo a giardino in permacultura con food forest e ristrutturare la piccola casetta in pietra, ma il fuoco rende di fatto praticamente impossibile realizzare questo progetto.

È veramente arrivata l’ora di smetterla con il fuoco, perché non porta nessun beneficio. Al contrario crea moltissimi danni, inquina l’aria, rende instabile intere colline, reca danni a persone e cose.

Non ci azzardiamo nemmeno di pensare ad iniziare la ristrutturazione della casetta, perché sarebbe costantemente a rischio di prendere fuoco! Perdo moltissimo tempo a cercare soluzioni. Tempo che mi va perso dal lavoro, da progetti video ed anche dalla famiglia.

A dire il vero questa situazione mi aveva parecchio demoralizzato, ma quest’anno vedo uno spiraglio di speranza. Oggi ho appreso che in Calabria sono stati fermati 32 piromani (o incendiari) in sole due settimane, grazie all’utilizzo dei droni. Il presidente della regione è personalmente interessato alla difesa dell’ambiente. Lo fa ovviamente anche per fini politici – e vi dico ben venga se le iniziative per fini politici sono queste. Io in generale voglio credere e sperare nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine. L’anno scorso, quando per tutto l’agosto (2022) ero impegnato a rimediare ai danni del fuoco del 2021, ho ricevuto DECINE di messaggi di persone che mi raccontavano che avevano perso 10, 40, 70 e fino a 140 ulivi – in parte secolari – nell’arco di pochi minuti o poche ore.

Spero per loro (che hanno avuto danni molto superiori ai miei) che questa nuova tendenza del ambientalismo diffuso faccia presto strada. Se ai massimi vertici della politica regionale il vento che tira è questo, possiamo sperare che tra non molto anche la cultura diffusa risponda a questa tendenza.

Io continuerò a fare la mia parte per sensibilizzare sempre più persone alla necessità di proteggere l’ambiente e la natura. La soluzione non è la punizione, ma l’istruzione e la cultura. Dobbiamo come cultura riuscire a fare passare la conoscenza e quella dice che usare il fuoco in agricoltura quasi mai è vantaggioso – nemmeno per liberarsi delle sterpaglie o delle frasche.

Anche il Corriere della Sera ha ripreso la notizia:

https://video.corriere.it/cronaca/bimbo-piromane-appicca-incendio-presidente-regione-calabria-posta-social-video-drone/fe9bdb2c-36a0-11ee-83e5-aab90b961fcf

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.